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Massimiliano Ossini alla conduzione di Mezzogiorno in famiglia

Raccoglie il testimone da Amadeus ed è pronto a guidare la squadra di Mezzogiorno in famiglia. Massimiliano Ossini è il nuovo padrone di casa della storica trasmissione del weekend di Rai due. Al suo fianco, la bella ex Miss Italia Manila Nazzaro, già inviata in giro per l’Italia del programma di Michele Guardi. In questa intervista, Ossini ci confida le emozioni con cui affronterà questa nuova avventura televisiva. Papà attento ma, all’occorrenza, anche severo, di tre figli, ovvero Carlotta, di dodici anni, Melissa di undici e Giovanni di sette, il conduttore romano si racconta al nostro settimanale tra ambizioni professionali, gioie familiari e vacanze. All’insegna… dell’adrenalina!

Parola d’ordine: divertimento!»

E tempo di novità per Mezzogiorno in famiglia di cui assumerai la guida, dal 17 settembre, al fianco di Manila Nazzaro. Partiamo da lei: che impressione ti ha fatto la tua nuova compagna d’avventura?

«È giovane come me e mi piace l’idea che in tutte e tre le reti Rai si stia attuando un importante cambio generazionale, che in passato è mancato. Sono certo che lavoreremo molto bene insieme. Se ci divertiremo noi per primi, lo stesso accadrà a casa ai nostri telespettatori. È una persona dalla grande determinazione, studia, si prepara e vuole fare bene».

 

La conduzione di Mezzogiorno in famiglia è una tappa importante per la tua carriera.

«Dopo aver lavorato in campagna (quando era al timone di Linea Verde, ndr), in montagna (a Linea Bianca, ndr) e con i nostri amici a quattro zampe (Cronache animali, ndr), questa volta sarò in uno studio televisivo in compagnia di tanti amici. La nostra parola d’ordine sarà: divertimento! E non mancherà la cui- tura, dal momento che racconteremo il territorio della nostra bella Italia grazie alle nostre inviate. Insomma, cercheremo di far divertire il pubblico e di regalare ai telespettatori qualche piccolo insegnamento: ci rivolgeremo al nonno e anche al nipotino».

 

Da telespettatore, ti capitava di seguire Mezzogiorno in famiglia?

«Conosco bene la trasmissione. Quando ero al timone di Linea Verde, mi “scontravo” proprio con Mezzogiorno in famiglia. La guardavo e la studiavo, per carpirne i punti deboli e conquistare il suo pubblico (ride, ndr)».

Vado a messa con i miei bambini»

Hai altri progetti professionali all’orizzonte?

«A dicembre tornerò alla guida di Linea Bianca per il terzo anno consecutivo. Con me ci saranno, ancora una volta, Alessandra Del Castello  e Lino Zani. Lo scorso anno abbiamo raccolto risultati davvero lusinghieri e questo prodotto è andato bene anche all’estero. Per questo motivo è già in fase di studio una possibile versione estiva del programma».

Ora che sarai in diretta su Raidue ogni fine settimana, a quali “riti familiari” dovrai rinunciare?

«La domenica mattina io e la mia famiglia andiamo sempre a messa. Per fortuna, però, la città in cui vivo, ovvero Ascoli Piceno, non è poi così lontana da Roma, dove va in onda la trasmissione. Cosi, appena finita la diretta, tornerò da mia moglie e dai miei figli. Alla guida di Linea Bianca ho raccontato storie di famiglie che vivono lontane per lunghi periodi, io non posso certo lamentarmi».

Massimiliano Ossini credi che qualcuno dei tuoi figli potrebbe decidere di percorrere le tue stesse orme professionali?

 

«Forse la mia primogenita (Carlotta, ndr). Ama cantare e ballare ed è molto portata in queste discipline. Se penso al futuro dei miei figli, l’importante, per me, è che coltivino le loro passioni e si sentano realizzati».

«Sono un padre rompiscatole»

Massimiliano Ossini che tipo di genitore sei?

«Severo, un gran rompiscatole! So dire i “no” quando servono. Ecco perché ogni tanto, per prendermi in giro, mi dicono che sono felici quando sono via per lavoro. Ma sono anche un padre molto presente e mi piace giocare con i miei figli».

Ti seguono in Tv?

«Sì, anche se in cuor loro vorrebbero che facessi un  coltivino le loro passioni e si sentano realizzati».

«Sono un padre rompiscatole»

Che tipo di genitore sei?

«Severo, un gran rompiscatole! So dire i “no” quando servono. Ecco perché ogni tanto, per prendermi in giro, mi dicono che sono felici quando sono via per lavoro. Ma sono anche un padre molto presente e mi piace giocare con i miei figli».

Ti seguono in Tv?

«Sì, anche se in cuor loro vorrebbero che facessi un altro genere di programmi, come ad esempio Amici, oppure il giudice in ua talent (ride, ndr). Però, i miei figli vedono sempre Mezzogiorno in famiglia e si divertono tanto seguendo i giochi di questo programma».

Massimiliano Ossini hai già programmato le tue vacanze?

«Sì. Andremo in America, visiteremo la costa Ovest. Faremo tappa a Las Vegas e San Diego. La mia figlia maggiore ci teneva tanto! E siccome tutti e tre sono bravi a scuola e mi danno grandi soddisfazioni, ho deciso di fare loro questo regalo».

Las Vegas è la patria del gioco d’azzardo. Tu hai da sempre un’immagine molto rassicurante, da bravo ragazzo. Ma qual è stata la scommessa più rischiosa che hai fatto nella tua vita?

«In un’epoca come questa, forse 1’ “azzardo” più grande può essere considerato quello di conoscere, a 23 anni, la donna che sarebbe diventata mia moglie e mettere su famiglia. D’altra parte, era ciò che desideravo sin da bambino. Sognavo una bella famiglia, una casa con giardino e un cane. Ci sono riuscito e oggi non mi manca nulla».

 

Intervista a Massimiliano Ossini  tratta dalla rivista Vero

 

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