Lo scorso 19 luglio, Giulia Salemi e Pierpaolo Pretelli hanno annunciato ufficialmente che presto diventeranno genitori. Il post pubblicato che la coppia ha pubblicato è stato commentato dai fan e da diversi personaggi del mondo dello spettacolo, che ovviamente si sono congratulati e hanno fatto gli auguri
Recentemente Giulia Salemi ha deciso di pubblicare su Instagram un video dove ha svelato cosa ha provato quando le hanno detto che sarebbe diventata madre, ma non solo in occasione del compleanno di Pierpaolo Pretelli la stessa conduttrice influencer ha pubblicato un video per mostrare la reazione di Pierpaolo alla notizia della gravidanza. Nell’occasione Giulia ha detto a Pierpaolo
Giulia Salemi svela a Pierpaolo Pretelli che sta per diventare padre
“Tanti auguri amore mio.. sei una persona meravigliosa , un papà dolce, un fidanzato rispettoso, un figlio responsabile, un amico altruista. Quando immagino nel dizionario il sinonimo per la parola bontà spunti tu. Grazie per avermi fatto scoprire l’amore vero e per essere il miglior compagno di viaggio con cui condividere questo nuovo capitolo della nostra vita. Auguri Papi.”
Sempre i neo genitori hanno pubblicato la prima ecografia del figlio che stanno aspettando. La comunicazione che sarebbero diventati genitori è arrivata solo il 19 luglio, ma guardando gli abiti grandi che Giulia indossava lo si era gia’ intuito da tempo
E adesso vi diamo conto di questa lunga intervista che Giulia Salemi con il suo fare ironico ha rilasciato alla a Non lo faccio x moda il suo Podacast. Qui Giulia ha parlato della sua vita privata , che non sempre ha il coraggio di raccontare, da quando da piccolina non ha avuto il coraggio di raccontarsi e infatti dice di questo periodo
In base ad alcune fasce di età soffri più o meno di determinati comportamenti ed atteggiamenti. A scuola, alle medie, al liceo in base quanto eri figo ti sentivi automaticamente figo nella vita. lo mi ero candidata come rappresentante di classe e non mi hanno votata e questa cosa era già una piccola sconfitta per me perché pensavo di avere dei rapporti con i miei compagni tali da pensare che mi votassero e invece no. L’anno dopo mi ricandidai e non mi votarono di nuovo, quindi non riuscivo a capire quale era il mio problema. Queste piccole cose sembrano cavolate però ti creano complessi di inferiorità. lo da sempre ho sofferto il complesso dell’amicizia, a Milano mi faceva stare male quando non mi includevano agli eventi fighi, gruppi di ragazze e non mi invitavano, pensavo di instaurare un rapporto e poi vedo che sono sempre io che cerco quella persona… Sì, c’è stata una difficoltà nell’accettarmi. lo ero quella più emarginata, i miei genitori erano antipatici e non volevano socializzare con gli altri quindi non avevo neanche una spalla, alle feste di compleanno non venivo invitata e alle mie venivano in pochi. Poi crescendo l’apice è stata al liceo perché crescendo c’è il confronto di come ti vesti, il fidanzatino… e anche lì ero quella che, rispetto alle altre, avevo la smania di essere accettata. Non mi dimenticherò mai la volta che io ho fatto di tutto per diventare amica della mia compagna di classe che aveva amiche cool, la inseguivo, poi una volta ero al Mc Donald con mia mamma e vedo che lei era con tutti quanti e io in quel momento volevo morire, mi veniva da piangere e mi chiedevo perché non mi avesse invitata.
Questa cosa me la sono portata anche da grande al Gf io ne ho fatti due. Cosa ho fatto io in entrambe i programmi? Ho cercato i fare amicizia, ho cercato di conquistare i coinquilini, ho fatto di tutto pur di avere il loro affetto.
Poi Giulia Salemi racconta di avere cambiato vita , e la cosa è stata dovuta al suo trasferimento a Milano , ma anche qui per la giovane modella Giulia Salemi non è stato un momento facile infatti racconta che ha avuto molte difficoltà e dice
Poi mi sono trasferita a Milano ed era una mia scommessa, senza nulla di certo. Finisco in un appartamento con 10 ragazze, inizio a fare casting, agenzie, il lavoro da modella era brutto perché ti fa sentire carne da macello. All’inizio, pur di lavorare, accettavo tutto. Ho sempre pensato di avere un talento comunicativo: l’empatia. E volevo avere un’opportunità per far capire che potevo reggere il gioco televisivo e quindi mi cercavo qualsiasi cosa anche se richiedeva forzare a volte la leggerezza. Mi rendo conto che oggi sono privilegiata, anche grazie ai reality. Sì inizia con i social ma serve anche competenza e creatività. lo ho lavorato seriamente, mi sono impegnata per poter rientrare nella categoria di serie A. Mi dà fastidio quando veniamo messi tutti in un unico calderone, io ho fatto il Gf e sono stata fortunata anche a giocarmela bene poi. Ma mi reputo anche molto diversa rispetto a tantissimi che hanno fatto il programma cioè ogni percorso è a sé e non possiamo essere messi in mezzo tutti ad un’unica roba.
Racconta di alcuni datori di lavoro che sono stati con lei alquanto viscidi , infatti dice che all’argomento se ha ha avuto proposte innocenti che
Se ho mai avuto proposte indecenti? Allora io sono fortunata perché non ho ricevuto propriamente proposte indecenti ma mi è successo 2 volte di avere a che fare con due provoloni. Uno agli inizi, mi portarono in un’ufficio di un signore e lui con quel fare da piacione ci scambiamo i numeri e poi inizia a mandarmi messaggi tipo ‘dovrai fare tutto quello che dico io, vedrai che ti farò spiccare il volo” lo già lì avevo capito il fare da viscido e chiamai subito mia madre piangendo. La seconda cosa mi è successa a Roma (qui si interrompe il racconto perché “Giulia Salemi non ha concesso la liberatoria per questa dichiarazione resa a sé stessa). Il ses*o? Mamma mi ha trasmessa questa cosa che è sacro e si fa solo quando tu ami il partner e lui ama te. Ho avuto 3 relazioni a Piacenza interessanti e ho applicato il metodo Fariba e devo dire che ha funzionato. Il problema è che a Milano il metodo si è schiantato con una realtà diversa perché vedevo che io uscivo con i ragazzi, loro ci provavano e io mi irrigidivo. Ho capito solo dopo quando il sesso è importante affinché una relazione possa nascere. lo pensavo che il sesso fosse secondario, invece Milano funziona in un’altra maniera. lo] lì ero un alieno. Ero gelida, impaurita, era peccaminoso per me e questo per anni mi ha portata a non piacermi, non era un periodo felice e non riuscivo ad uscire dal buco nero. Non ci provava nessuno con me, Santo Pierpaolo che veramente mi ha fatto diventare donna. Fiducia nel sesso maschile l’ho avuta solo grazie a Pierpaolo. Non ho avuto grandi esperienze, ho sempre sofferto per amore e poi finalmente il destino (che io chiamo Alfonso Signorini) mi ha chiamata per la seconda volta al Gf e non l’avrei mai detto. Lì io non volevo storie, lui aveva un mezzo inciucio con Elisabetta e invece lì è scattato qualcosa. Alla faccia di chi dice che è finto, ma secondo voi le persone, dopo 3 anni stanno insieme per finta? Quindi sì per Pierpaolo è stato il mio primo uomo vero.
Poi la modella influencer parla dei momenti difficili avuti con l’attuale fidanzato ossia Pierpaolo Petrelli e ce ne sono stati davvero tanti, infatti la stessa racconta che.
Ci sono stati momenti difficili perché la convivenza ti porta ad affrontare differenze caratteriali. lo mi reputo una brava ragazza, molto seria, nonostante questo il problema con lui era che lui era molto geloso e mi portava a stranirmi, piangere. Di conseguenza mi comportavo da ferita e ferivo con le parole e si innesca un meccanismo sbagliato e contorto dove le parole generano parole cattive e finisce a chi ferisce di più. Inizi a dire cose cattive, cose che non pensi e poi ti rinfacci le cose. Quando si lavora tanto si ha anche poco tempo da dedicarsi e il rapporto diventa nervoso. Però fortunatamente sembra che abbiamo trovato il nostro equilibrio. Ora siamo in un momento molto sereno, risolto, siamo in bolla, più maturi e pronti anche a fare un passo in avanti. Non è più un giochetto.
Poi la stessa Giulia Salemi ha raccontato del suo sfogo avuto nei giorni passati inerente alle colleghe influencer con il quale ci sembra di capire che il rapporto non sia idilliaco infatti dice
Ci sono stati momenti difficili perché la convivenza ti porta ad affrontare differenze caratteriali. lo mi reputo una brava ragazza, molto seria, nonostante questo il problema con lui era che lui era molto geloso e mi portava a stranirmi, piangere. Di conseguenza mi comportavo da ferita e ferivo con le parole e si innesca un meccanismo sbagliato e contorto dove le parole generano parole cattive e finisce a chi ferisce di più. Inizi a dire cose cattive, cose che non pensi e poi ti rinfacci le cose. Quando si lavora tanto si ha anche poco tempo da dedicarsi e il rapporto diventa nervoso. Però fortunatamente sembra che abbiamo trovato il nostro equilibrio. Ora siamo in un momento molto sereno, risolto, siamo in bolla, più maturi e pronti anche a fare un passo in avanti. Non è più un giochetto.
ma Giulia Salemi che cosa apprezza di piu’ della sua vita? Lei dice che
La cosa che apprezzo di più della mia vita? La mia vita è priva di compromessi ed è bellissimo. Il programma che mi piacerebbe condurre? Le /ene. ll consiglio professionale più prezioso ricevuto: due, dal mio vecchio manager. “Parla di meno e ascolta di più” e “non avere aspettative”. Diva del passato a cui mi accosto è la Callas. Non mi paragono però la sua vita è incredibile. Il sogno? Arrivare a Sanremo, spero di riuscire a farcela. Spero di tornare in televisione a condurre un programma. Ho la presunzione di dirti che me lo merito, nonostante sia una donna umile. Personali: spero di mettere sù famiglia.
E veniamo adesso a parlarvi di Teresa Langella. Tranquille la sua storia d’amore con Andrea dal Corso va veramente nel migliore dei modi. Insomma non mi meraviglierebbe se a breve annunciassero qualcosa di molto bello fra di loro. Ve lo dico perchè li seguo molto nella loro pagina instagram e quindi vedono che le cose fra di loro vanno molto bene.
Ma ve ne voglio parlare di un altro motivo , in quanto sicuramente ricorderete che durante il suo percorso a Uomini e donne, molti corteggiatori scesero per corteggiarla.
Fra i quali c’era anche un certo Pierpaolo Pretelli. Ovviamente si trattava proprio del velino di Striscia la Notizia che attualmente si trova come concorrente del Grande Fratello VIP
Fra Teresa Langella e Piepoolo Petrelli le cose non funzionarono e di fatto lascio il programma dopo poche settimane…sicuramente ricorderete che la tronsita etichettò l’ex velino con un forse un pò troppo.
Dice Teresa Langella sull’ex tronsita Pierpaolo Petrelli al Grande Fratello VIP
“Purtroppo Pierpaolo, secondo me, all’interno del reality non sta dimostrando di avere tanto carattere e a tratti è troppo remissivo”.
La dichiarazione è rilasciata alla rivista Magazine di Uomini e donne. Secondo voi l’ex tronista ha ragione sul concorrente del Grande Fratello VIP? E soprattutto state seguendo questa edizione del reality?
Ancora non ci credo. Quando ho scoperto di essere incinta è stato un piccolo shock, ma adesso sono felicissima».
Queste le parole, piene di emozione della bellissima attrice e modella, e futura mamma, Ariadna Romero, in dolce attesa di un maschietto, che si chiamerà Leonardo.
«Quando ho fatto la prima ecografia è cambiato tutto. Appena ho visto quella testolina e le manine chiuse a pugno ho provato una gioia immensa».
Capelli lunghi, occhi verdi luminosi, fisico scolpito e sorriso che conquista, la Romero, cubana d’origine, lanciata dal film di Pieraccioni Finalmente la felicità e protagonista della seconda edizione di Pechino Express, dal 6 aprile è al cinema, a fianco di Ricky Memphis e Primo Reggiani, con Ovunque tu sarai, il nuovo film di Roberto Capucci, in cui veste i panni di una cantante spagnola. Presto reciterà anche a fianco di un attore importante„come Christopher Lambert nel film Broken Key.
Una carriera in grande ascesa quella di Ariadna, quindi, che va di pari passo con la felicità familiare: è legata infatti a Pierpaolo Pretelli, il “velino” moro di Striscia la notizia, che è appunto il padre del bimbo che porta in grembo. «Noi siamo uniti dalla cosa più importante: l’amore. Che è più forte di tutto».
Ariadna Romero e Pierpaolo Pretelli come vi siete conosciuti?
«A una cena tra amici comuni, e subito dopo abbiamo iniziato a sentirci. All’inizio per me era semplicemente un ragazzo carino. Poi abbiamo fatto un servizio fotografico insieme, e da lì è nato tutto. Devo dire che mi ha corteggiata parecchio. Mi piaceva davvero, però mi facevo dei problemi perché era più piccolo di me. Quando ha dimostrato di avere le qualità che mi aspettavo da un uomo, ho fatto il passo.»
Vi sposerete?
«È lui che non mi vuole sposare»
Ariadna Romero era già sposata, con il cestista Lorenzo Gergati.
«Sì, ma quella relazione era già finita da tempo. Perché succede, a volte l’amore di coppia finisce e rimane quello fraterno. Resterà sempre una persona speciale nella mia vita, gli voglio un mondo di bene. Però, a 29 anni, non potevo rinunciare all’amore. Ci tengo a dire che le due relazioni non si sono sovrapposte. Ero già separata da mio marito quando ho conosciuto Pierpaolo, anche se non si sapeva, probabilmente perché non sono mai stata una “gossip-para”»
Nel 2013 ha partecipato a Pechino Express. Mi racconta cosa le è rimasto di quell’esperienza? La rifarebbe?
«Assolutamente si. Partirei adesso anche senza zaino, tanto non serve, anzi, dopo pochi secondi, ti dà già fastidio. Pechino è stato il viaggio della mia vita. Ho scoperto delle culture e dei modi di vivere che nemmeno immaginavo. La cosa più bella di quel programma è proprio la possibilità di andare a vivere esperienza straordinarie. Ti ritrovi in situazioni allucinanti. Ho riscontrato tanta bontà nelle persone dei Paesi che ho visitato, Vietnam, Cambogia, Laos e Thailandia. È gente che ti offre anche il cuore».
Ariadna Romero c’è un aneddoto particolare dell’esperienza di Pechino che vuole raccontarci?
«Ricordo sempre una scena in un ristorante. C’era una bambina che non aveva nemmeno dieci anni. Aveva altri sette fratelli, alcuni molto piccoli. La madre quel giorno stava poco bene e, per tutta la sera, la bimba di dieci anni si fece carico del ristorante e dei fratellini. La cosa pazzesca era vedere una bambina occuparsi di altri bambini. Era un po’ come rinunciare all’infanzia, perché un bambino di dieci anni deve pensare a giocare, non a lavorare.»
Lei è cubana. Perché ha scelto l’Italia?
«In realtà mi è sempre piaciuta e ne sono sempre stata attratta. Non avrei mai pensato di abbandonare Cuba. In realtà sono venuta in Italia perché mi hanno proposto un contratto con un’agenzia di moda. Avevo fatto la comparsa per una campagna pubblicitaria realizzata da Elisabetta Canalis a Cuba, all’Havana. Lì mi hanno vista e mi hanno chiesto se volevo venire in Italia. Così ho accettato subito».
Come è la realtà di Cuba?
«Manco da Cuba da quasi sette anni, e tomo solo per le vacanze, ma posso assicurare che sono cambiate davvero tante cose. Fino a sei anni fa la situazione non era facile. Percepivi uno stipendio che non ti bastava neanche per i primi cinque giorni della settimana. Ero studentessa e vedevo come faticavano i miei. Mio nonno lavorava la terra per farci mangiare. Però posso dire che il cubano la prende sempre con molta allegria. Adesso la situazione sta migliorando, speriamo solo che non si passi all’altro estremo».
Qual è il suo ruolo nel film Ovunque tu sarai?
«Interpreto Pilar, una cantante spagnola che porterà scompiglio all’interno del gruppo. Non posso dire di più, solo che sono davvero innamorata del mio personaggio».
Quali sono i suoi prossimi progetti?
«Il mio sogno più grande è senza dubbio il cinema. Ho iniziato grazie a Leonardo Pieraccioni, è lui il mio mentore. Dopo aver vestito i panni della cantante spagnola Pilar in Ovunque tu sarai, sarò Nora nell’ultimo film di Louis Nero: The Broken Key. Il mio personaggio ha un collegamento diretto con un conte, interpretato da Christopher Lambert, ma anche in questo caso non posso anticiparvi nulla. Però sono davvero felice di avervi partecipato, perché ho avuto la fortuna di recitare al fianco di uno dei miei attori preferiti».