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L’ex tronista di Uomini e donne Leonardo Greco racconta quei giorni con le flebo attaccate e la perdita del lavoro.

Leonardo Greco ex tronista di Uomini edonne

E adesso dedichiamo questo articolo a Leonardo Greco, ex tronista di Uomini e donne di Maria de Filippi che scelse ai suoi tempi Diletta Pagliano. Adesso i due hanno preso strade differenti da diversi anni. Lei è diventata di nuovo mamma l’anno scorso ricorderete.

Ma il motivo per cui dedichiamo questo articolo a Leonardo Greco è perchè l’ex tronista di Maria de Filippi ha deciso di parlare a Magazine la rivista ufficiale del programma Uomini e donne delle vicissitudini del Corona Virus.

Sicuramente ricorderete che Leonardo Greco ha preso questo terribile Virus ed uscirne non è stato assolutamente facile.

Racconta Leonardo Greco del dramma del Corona Virus

“I primi momenti sono stati un dramma, questa cosa ti colpisce fisicamente ma anche mentalmente.

e aggiunge l’ex tronista di Uomini e donne

Durante la malattia la mia paura più grande era addormentarmi. Non riuscivo neanche a parlare, ero attaccato all’ossigeno e alle flebo, e temevo di soffocare nel momento in cui avrei preso sonno.

Parole che sinceramente fanno capire esattamente tutto senza che ci sia il bisogno di aggiungere nulla. Ma a fare forza all’ex tronista di Uomini e donne ci ha pensato anche Raffaella Mennoia che lo ha contattato per sapere come stava. Dice infatti Leonardo Greco

“Ho un ricordo bellissimo. E’ stata un’esperienza stupenda, che non dimenticherò mai.

e precisa che è stato condattato come vi dicevo dalla redattrice del programma

Durante la malattia Raffaella Mennoia mi ha scritto per sapere come stavo e se avessi bisogno di qualcosa. E’ stata molto carina”.

Purtroppo lo stesso Leonardo Greco che da poco aveva aperto un’agenzia sul Turismo a Milano è stato costretto ad ammettere di avere perso il lavoro e che adesso si dovrà nuovamente reinventare.

Non so , ma personalmente alla sottoscritta farebbe piacere rivederlo a Uomini e donne e a voi? Magari anche per raccontare quei terribili giorni con il virus.

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