Si corsa verso nuovi record. È reduce dal successo incredibile delle repliche de II commissario Montalbano che stanno andando in onda su Raiuno, Luca Zingaretti. Dopo i due episodi inediti visti da undici milioni di telespettatori. l’attore romano tornerà in Sicilia nei prossimi giorni per girare le nuove puntate della fiction dedicata al poliziotto creato da Andrea Camilleri. E, per arrivare in piena forma e senza un filo di grasso all’appuntamento con la dodicesima stagione della popolare serie tivù, l’interprete coinvolge anche l’adorata moglie, tra lunghe passeggiate al parco e jogging. Tutti e due apprezzano la buona tavola e hanno bisogno di muoversi per smaltire pranzi e cene romantiche.
Oltre all’amore per il cibo. Luca e Luisa Ranieri condividono la passione per lo sport anche se non sempre riescono a trovare il tempo di praticarlo quanto vorrebbero.
«Ero un mediano dotato, perfetto, disciplinato, forte fisicamente»,
racconta l’attore, ricordando i tempi in cui da ragazzo militava nel Rimini Calcio, squadra che decise di abbandonare perché a sorpresa l’Accademia di arte drammatica di Roma lo aveva accettato.
«In ogni modo continuo a giocare anche adesso, sia chiaro»,
tiene a rimarcare.
Luca Zingaretti e la moglie Luisa Ranieri si allenano al parco
Anche sua moglie Luisa non scherza: tra yoga, pilates e fitness sfoggia un fisico formoso ma molto asciutto. Un risultato raggiunto con impegno e con fatica, come confessa sul web, dove pubblica spesso immagini in cui si allena in palestra pur di mantenersi tonica.
Innamorati dal 2005 e sposati dal 2012, Zingaretti e la dolce metà sono genitori di due bambine, Emma e Bianca, che hanno arricchito la loro relazione già molto solida.
«Il rapporto si è cementato ancora di più. Luca e io siamo più uniti e complici che mai»,
ha raccontato l’attrice che ha appena finito le riprese del film La musica del silenzio, dedicato alla vita di Andrea Bocelli.
«Da quando c’è Bianca, abbiamo inaugurato il rito della passeggiata mattutina con la bimba, che si conclude • in qualche bella piazza di Roma, davanti a un cappuccino. Sono momenti impareggiabili di intimità».
Tratto da Nuovo
