E ora questa bella intervista a Giulio Berruti e Samanta Togni che sono impegnati nella trasmissione ballando con le stelle leggiamo direttamente dalla rivista VIP. L’importante è partecipare? Non proprio Giulio Berruti, il più bello tra i concorrenti dell’edizione in corso di Ballando con le Stelle, non ha nascosto il desiderio di volere arrivare alla vittoria finale. Al di là della competitività, uno dei motivi per cui l’attore romano vorrebbe arrivare fino alla fine si chiama Samanta Togni. Che è la sua insegnante. Invidiatissima dal pubblico femminile. Tra loro c’è un’intesa speciale
“non è severa anche se ci prova. È una persona squisita, dotata di una fortissima ironia. Che è una ballerina straordinaria lo sappiamo tutti, ma conoscendola ho scoperto che è una ragazza meravigliosa. Io sono un’allievo abbastanza indisciplinato perché riesco ad essere un manipolatore e porto la lezione sul cazzeggio molto spesso: nelle 2,3 ore di lezione quotidiana lei riesce a fare sempre meno di quello che vorrebbe. Però non si lamenta e insieme ci divertiamo spesso”
Milly Carlucci ha detto che il corteggia da anni
“a questa domanda la maggior parte dei miei colleghi risponderebbe dicendo: “ero impegnato” la verità, per quanto mi riguarda, e che in parte lo ero ma in parte credevo che non fosse il momento adatto. Sicuramente ero spaventato perché dover fare una performance dal vivo su Raiuno, nella prima serata del sabato, sapendo di avere milioni di occhi puntati addosso, non è affatto facile. Non me la sento di criticare chi rinuncia o trova una scusa per non farlo è umano. Quest’anno ho accettato perché avendo compiuto trent’anni da poco ho pensato che era giusto fare un passo ulteriore. Nella mia carriera ho fatto tante cose diverse da quelle che può fare un attore che si limita alle sette e questa è un’altra scelta che rivendico con orgoglio. Tante persone, colleghi, mi hanno sconsigliato di farlo, dicendomi che ballando è molto rischioso. Noi attori siamo abituati al ciak, se una scena non viene bene si ripete. Qui non ho queste possibilità ma sono certo che riuscirò a farlo senza rinunciare a divertirmi, mi sarà utile anche in futuro a livello professionale”
Giulio Berruti i suoi familiari cosa ti hanno detto
“sono contenti anche se mi dicono che sono pazzo. Mio padre e mia ricordato che non mi ha mai visto ballare in vita sua e secondo lui non ho fatto la scelta giusta. La più felice e mia nonna: mi ha detto che quando era giovane lei se i ragazzi non sapevano ballare non riuscivano a conquistare le ragazze. Quindi secondo lei mi sarà utile anche se nel frattempo sono passati molti anni”
Giulio Berruti stai pensando di corteggiare Samanta Togni?
“Ma io la sto già corteggiando, scherzi a parte siamo amici e tra noi c’è una bella empatia. E sono davvero contento di lavorare con lei perché infonde fiducia. Per chi come me si trova a vivere un’esperienza nuova è molto importante”
Giulio Berruti punti a vincere questa decima edizione del programma
“lo vorrei e come! Se uno decide di fare una mossa deve farla bene. Ballando non è solo un gioco ma è una gara io la affronta cercando di dare il massimo se riesco meglio. Ma anche se non ci riesco non mi risparmio. Il primo posto finale per me sarebbe bellissimo, ma lo sarebbe ancora di più per lei. Pur essendo una veterana Samanta Togni non ha mai vinto e vorrei render la fiera di me e di se stessa “
quali sono i concorrenti che teme di più Giulio Berruti?
“Me stesso. Ho paura di bloccarmi e di dimenticarmi di loro grafia. Se non succederà avrò già vinto. La gara all’attivo contro i miei limiti non contro gli altri. Nessuno da me si aspetta che mi trasformi in un ballerino professionista nel giro di pochi giorni, anche se sono certo che dopo le prime puntate cambierò atteggiamento perché comunque ci tengo a non fare brutte figure”
Intervista a Giulio Berruti e Samanta Togni