Nina Soldano

Ha da poco festeggiato i sette mesi di matrimonio, Nina Soldano, che il 19 aprile scorso ha sposato Teo Teodorescu a New York. «Convivevamo da sei anni, ci conoscevamo bene ed eravamo una coppia già rodata. Nel quotidiano, di fatto, non è cambiato nulla… In più c’è solo la fede al dito», ci racconta l’attrice, interprete di Marina Giordano in Un posto al sole, che sta vivendo questi mesi come una prolungata luna di miele.

«Ci piace fare le stesse cose»

«Tra me e Teo c’è una grande armonia. Abbiamo interessi comuni, ci piacciono le stesse cose e, anche se siamo molto diversi, ci assomigliamo nelle cose fondamentali»,

specifica la Soldano.

Ed è evidente che Nina e Teo, come tutti i partner affiatati. si compensano. Per esempio a lui piace fare le foto e a lei, da brava attrice e donna di spettacolo, abituata a stare davanti all’obiettivo, piace essere fotografata. Come dimostrano le immagini di questo servizio, in cui si vede Teo che le scatta delle foto su una bellissima e artistica gradinata di Trastevere, a Roma.

Possiamo dire che sei il soggetto più fotografato da Teo?

«Sì, senz’altro. Sono il suo soggetto preferito, la sua musa ispiratrice e capita spesso che Teo mi faccia tantissime foto».

E poi che cosa ne fate? Le tenete per voi?

«Sì, certo, sono solo nostre. Teo gira sempre con la sua macchina fotografica, ovunque andiamo, e quando vede qualcosa che gli piace si ferma e scatta. Quel giorno, a Trastevere, nonostante stessimo andando a un appuntamento, abbiamo voluto fermarci a fare qualche foto perché ci era piaciuta tantissimo la gradinata».

Se tu sei la sua musa, lui è il tuo fotografo preferito?

«Senz’altro. È bravissimo e io mi fido molto del taglio che dà alle immagini, della luce che sfrutta. Sa veramente far uscire il meglio di me, sa come fare per esaltare al massimo la mia immagine».

«È lui che cucina. Esalarlo bene!»

Vivete a Roma, ma tu lavori a Napoli. Continui a fare la pendolare anche dopo il matrimonio? E Teo ti aspetta a casa?

«Certo. Lui ha il suo lavoro. che lo impegna e lo gratifica, e io ho il mio. Anche in questo non è cambiato nulla. Se può, spesso mi raggiunge a Napoli e io, non appena ho finito di girare, tomo da lui».

Nina Soldano Che ti fa trovare la cena pronta…

«Sì, Teo è bravissimo anche in cucina. Sposandolo, ho davvero fatto 13 ! Sono fortunata anche in questo».

Ma lui non è neppure un po’ geloso di te? Non fosse che per il mestiere che fai, che ti espone mediatica-mente…

«No, non è geloso. Lo è nella norma, come lo sono io. Ma non ce n’è motivo. Ci diciamo tutto, ci stimiamo, c’è fiducia, rispetto… Insomma la gelosia, con questi presupposti. non trova spazio».

Nina Soldano La settimana scorsa Teo ha spento 40 candeline.

Come avete festeggiato?

«A casa, tra amici».

Niente festa mondana in un locale vip, dunque?

«No, assolutamente no. Intanto siamo entrambi timidi e riservati. E io non sono per nulla mondana. Poi, si fosse trattato del mio compleanno, forse avrei potuto pensare a qualcosa più in grande, con ospiti, col leghi, giornalisti.., Ma lui è contento così, di stare tranquillo con me e con le persone a cui siamo legati».

Tra voi ci sono tredici anni di differenza. Hanno mai rappresentato un ostacolo? >

– «Mai! Anzi, molto spesso, tra i due, è lui quello più maturo. Io, con il fatto di essere un’artista, sono un po’ ‘‘campata per aria”. È lui quello più saggio, più quadrato, che mi riporta con i piedi per terra. Sono davvero convinta che sia stato il destino a farci incontrare e quindi, di fronte a questo, gli anni in più o in meno non contano assoluta-mente nulla».

In questo momento, a Un posto al sole, sei contesa da due uomini, entrambi affascinanti: Roberto Ferri/Riccardo Polizzy Carbonelli e Matteo Serra/Luca Ward. Teo non è geloso neppure di loro?

«Per carità! Teo conosce Riccardo. Luca non ancora, ma io gli racconto di lui, di come ci divertiamo sul set… No, nessuna gelosia. Anzi, quando sono a Napoli, alla sera spesso chiamo Teo e mi accerto che mi stia guardando…».

E lui ti guarda?

«Certo!».

Una domanda professionale. Che cosa farà Marina? Chi sceglierà?

«Marina è tormentata. Ora sta cercando di aiutare Matteo Luca Ward a smettere di bere. Ma è lei che avrebbe bisogno di aiuto… Di più non posso dire».

Intervista a  Nina Soldano tratta da Vero.

E ora dedichiamo questo articolo Nina Soldano bellissima e bravissima attrice di lungo corso italiana che questa settimana ha deciso di raccontarsi in questa bella intervista alla rivista Vero. Nina Soldano ha 52 anni portati in maniera splendida, toscana di nascita, pugliese di origine e romagnola di adozione, volto storico di Un posto al .mie nel ruolo di Marina Giordano. si sposa. ll fortunato principe azzurro è Teo Bordagni, 40 anni, manager torinese.

Nina Soldano nelle foto che pubblichiamo in queste pagine, che ti ritraggono in abito da sposa, sei splendida. Hai già trovato quello giusto?

«Non ancora. Comunque, tra tutti quelli che ho provato, la mia attenzione è caduta proprio sui vestiti che mi vedete indossare in queste foto. Rispecchiano il mio carattere, romantico e semplice. Mi piacerebbe coinvolgere le lettrici e i lettori di Vero: li invito a scrivere al giornale, a mandare e-mail o messaggi su Facebook per consigliarmi che abito indossare. Sarebbe bello scoprire, grazie ai loro suggerimenti, ` quale abito dovrei preferire per il mio grande giorno, quando pronuncerò il fatidico “sì” al mio uomo. Sono abiti bellissimi, quando ritornerò all`atelier farò la scelta giusta, ora sono un po” confusa. A Teo piace il vestito con il velo lungo e i ricami, vedremo quale sarà la mia scelta».

Avete già deciso la data delle nozze?

«Non abbiamo scelto in giorno preciso, ma posso annunciare con certezza che ci sposeremo in primavera negli Stati Uniti. Voglio smentire che mi sposerò a Las Vegas, è una notizia falsa. Potremmo. decidere per Miami, Los Angeles o New York».

Nina Soldano Come mai vi sposate Oltreoceano?`

«Non per divismo, ma per una questione di praticità e di concretezza. Non ho più vent’anni, non sono più una ragazzina che sogna il matrimonio, con tutti gli annessi e connessi. lo e Teo siamo molto realisti, sarebbe stato uno stress seguire tutti i preparativi, la chiesa, i fiori, il ricevimento. il ristorante, gli invitati. Così risolviamo il problema, facciamo un viaggio in un posto che non conosciamo, ci sposiamo e rimaniamo li per il viaggio di nozze. Poi. una volta tornati in Italia, dopo aver fatto trascrivere il nostro matrimonio. organizzeremo due belle feste, una a Roma per amici e parenti e una a Napoli per i miei colleghi e la produzione di Un posto al sole. Ma c”è un altro problema…››.

Quale?

«Chi ci farò da testimone? Dobbiamo scegliere due amici senza urtare la suscettibilità degli altri, senza offendere nessuno e creare problemi diplomatici».

E stato Teo a farti la proposta di matrimonio?

<<Sì. Eravamo a casa e a un certo punto, in maniera molto diretta e semplice, mi ha chiesto se volevo sposarlo. lo ho risposto subito di si. Dopo cinque anni di serena e pacifica convivenza abbiamo un rapporto collaudato e questo passo è stato naturale. Il matrimonio è la ciliegina sulla torta del nostro amore».

In passato Nina Soldano avevi già ricevuto altre proposte dai tuoi precedenti compagni?

«Si due volte, ma ho sempre risposto di no. Quando si parlava di nozze mi veniva l`ansia, evidentemente sentivo che non erano le persone giuste».

Come vi siete conosciuti, tu e Teo?

«Su Facebook. Ci siamo incontrati dopo un mese a Napoli. Era il 23 agosto 2010, il mio cuore era stato in letargo per quattro anni. ma al1”improvviso è comparso lui e sono rinata. Dopo otto mesi Teo si è trasferito da Torino a casa mia, a Roma, e da allora conviviamo».

Che cosa apprezzi Nina Soldano del tuo fidanzato?

«Teo è un uomo eccezionale. E sensibile, divertente, ironico. Ha un carattere molto forte ed è protettivo. Poi… è un ottimo cuoco, si impegna ai fornelli e prepara cenette fantastiche. Inoltre non è un tipo mondana, e mi stupisce . sempre con le sue trovate inconsuete. Anche se è più giovane di me, in molte occasioni è più maturo e rilessivo, insomma è la persona giusta per me».

Come immagini quel fatidico giorno?

«Come una bellissima vacanza. Vogliamo vivere le nozze con serenità, spensieratezza e tanto amore».

Nina Soldano che fiori vuoi?

«Sì. I fiori devono essere bianchi e rossi, e anche il verde non deve mancare. Sono italiana e me ne vanto».

Dopo le nozze si allargherà la famiglia?

«L’intenzione c’è. Pur avendo 52 anni il mio orologio biologico non si è fermato. funziona benissimo. Ci sono già dei lavori in corso. Certo sarà più difficile. ma non demordiamo. lo e Teo vorremmo un figlio in maniera naturale, ma non escludiamo un`adozione se non fosse possibile».

Comӏ il tuo bilancio per il 2015?

«Sono molto contenta e soddisfatta del lavoro che svolgo quotidianamente a Un posto al sole. Il pubblico mi stima e questo mi riempie d`orgoglio. ll mio personaggio, Marina Giordano, è diventato un cult. E istintiva, possessiva. ha grandi slanci d”amore e di passione, ma è anche una mangiatrice di uomini, ambigua e misteriosa, pervasa da mille inquietudini e con molteplici sfumature. E una donna dei nostri giorni con le sue fragilità, le sue paure e isuoi scheletri nell’armadìo. E un personaggio complesso, pieno di luci e ombre, è come il Vesuvio. Mi sento una privilegiata visto il momento critico che stiamo vivendo anche nel mondo dello spettacolo e della televisione». «Si troverà a un Imma ui svolta»

Che cosa accadrà alla tua Marina nelle prossime puntate di Un posto al sole, puoi darci delle anticipaizoni?

«Posso soltanto dirvi che Marina si trova ai un punto di svolta, presto si renderà conto di quello che sta succedendo alle sue spalle. Per questo resterà profondamente ferita e amareggiata e diventerà una pantera aggressiva».

Nina Soldano Come ti descriveresti?

«Sono una donna serena e appagata. Affrontare le cose senza paura fa parte del mio carattere. Vivo senza aspettative, lasciandomi guidare dal mio cuore. Sono generosa, altruista, geniale, un po’ pazzerella e molto ottimista. Sono una donna tenace e creativa, le mie passioni sono la psicologiche.”

Intervista tratta da Vero.