E adesso dedichiamo questo articolo a Paolo Noise, naufrago dell’Isola dei Famosi che ha abbandonato il programma per problemi di salute e che ha spiegato in questa sua prima intervista una volta uscito appunto dal programma.
Ricordiamo che Paolo era entrato nel programma in compagnia di Marco Mazzoli suo compagno di avventura nel programma lo Zoo di 105.
Dice Paolo Noise del motivo per cui ha lasciato il programma Isola dei Famosi.
Quello che io ho constatato, e ne sono molto felice, è che quello che è uscito è quello che volevamo uscisse, che siamo delle persone normali e questo ha sdoganato finalmente l’immagine negativa che si ha dello Zoo, che siamo brutti e cattivi, e lo siamo, ma siamo anche esseri umani”
in relazione al fatto che lui e Marco , ossia i due componenti principali dello Zoo di 105 sono considerati in parte cattivi per le battute pungenti che spesso fanno. E aggiunge ormai l’ex naufrago del suo percorso prima di tornare in Italia.
“lo per le prossime 2 settimane potrò fare solo piccoli spostamenti, quindi ho dovuto fare le 3 ore per arrivare dall’Honduras a Miami, ora mi sto riposando, dopo tappa a New York dove mi dovrò fermare 2 giorni e da lì in Italia”.
E sul motivo che l’hanno portato ad abbandonare l’Isola dei Famosi svela quello che è successo
“ho avuto un picco pressorio molto importante – 160 su 110 – dovuto presumibilmente alla disidratazione e poi compensato. Ero sdraiato su una spiaggia al buio di notte, lontano 40 minuti di barca dal primo centro medico,”
e ci tiene a fare sapere che i soccorsi sono stati immediati infatti dice lo stesso Paolo Noise che
“sono venuti immediatamente a prendermi, è stata una roba molto pesante anche per Marco che si è spaventato e preoccupato tantissimo. Mi hanno stabilizzato, poi è arrivato l’elicottero di notte, con la pioggia,”
E aggiunge lo stesso Paolo Noise che
mi ha portato prima in un centro medico, poi ancora in ospedale in terapia intensiva. In quaranta minuti ho preso due elicotteri, mi hanno fatto due stabilizzazioni due medici diversi”
Lo stesso poi ci tiene a fare sapere che una volta a Milano farà un tagliando di controllo. Ma insomma le sue parole sono rassicuranti e a quanto pare la situazione si sta risolvendo nel migliore dei modi.