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Anche Alice Bellagamba difende Amici dalle parole di Morgan.

Prima ballerina, poi attrice e adesso anche regista. Alice Bellagamba, che di recente è andata a vivere con il suo compagno Daniel Bondì, ci parla della sua nuova vita e ci anticipa i suoi prossimi impegni.

Alice, come nasce l’idea del cortometraggio Last Chance?

«Tutto parte dallo scoppio di una grande guerra, che è poi un riferimento a quello che potrebbe accadere se il mondo continuerà la corsa alle armi. Last Chance parla di una rinascita, quella del mondo e della nostra specie, fondendo il linguaggio della danza con quello del cinema. Sono felice di presentarlo in anteprima al festival Tulipani di seta nera, che si tiene a Roma dal 28 al 30 aprile».

«I giovani hanno bisogno di sogni»

Parallelamente alla carriera di attrice, stai portando avanti anche quella di insegnante di danza: quali soddisfazioni ti sta regalando il tuo lavoro?

«L’insegnamento rappresenta una parte molto importante della mia vita. Mi consente di portare avanti l’aspetto della creazione delle coreografìe, che è una delle cose che preferisco in assoluto. Le scuole e gli alunni sono di un livello molto alto, di conseguenza ogni progetto che realizzo su misura per loro è sempre impegnativo. Anche se alla fine di ogni lezione mi ringraziano per tutto quello che faccio per loro, in realtà credo di dover essere io a ringraziarli per tutte queste opportunità di lavoro. 1 giovani di oggi hanno bisogno di sogni e di disciplina».

A livello professionale quali altri obiettivi ti piacerebbe raggiungere?

«Da diverso tempo porto avanti, di pari passo, la recitazione e la danza. Negli ultimi due anni, però, ho ampliato ulteriormente il mio campo d’azione con la creazione di coreografìe, mi piacerebbe continuare su questa strada con l’utilizzo dei mezzi audiovisivi. Un sogno sarebbe quello di poter dar vita a un dance movie, un vero e proprio lungometraggio. Anche se sono consapevole che. per fare questo, ci vogliono anni di esperienza. Ma, come recita un proverbio, chi ben comincia è a metà dell’opera».

 

Alice Bellagamba artisticamente sei nata ad Amici, definito dì recente da Morgan «un lager in cui i giovani concorrenti non hanno alcun tipo di libertà». Qual è la tua opinione al riguardo?

 

«Credo che Amici, grazie a Maria De Filippi, sia uno dei pochi programmi dove i giovani possono veramente sognare, esprimendo tutto il loro talento. Maria dà una grande possibilità ai giovani. Ciò che, però, mi lascia basita sono le parole poco carine e le offese che il più delle volte escono non soltanto dalla bocca dei giovani allievi ma anche degli insegnati. La scuola dovrebbe rimanere tale e oltre ‘insegnamento delle varie discipline dovrebbe insegnare anche a parlare e a portare rispetto gli uni con gli altri».

Della tua esperienza ad Amici quali altri ricordi conservi?

«Mi ha donato una grande forza. Io venivo dalla danza a teatro, quindi non avevo mai parlato di fronte alle telecamere. Grazie a tutti gli insegnanti, ma in particolare modo a Fioretta Mari e Patrick Rossi Gastaldi, mi sono innamorata della recitazione. che poi per me è diventata un mestiere».

Alice Bellagamba sei molto legata alla tua famiglia d’origine, che risiede nelle Marche. Da tempo abiti a Roma: come vivi questa distanza?

«T miei cari mi mancano sempre, ogni giorno. Essendo partita a 13 anni da casa per realizzare i miei sogni, mi rendo conto di quanto sia importante il sostegno della propria famiglia. Tomo spesso e volentieri a Jesi, anche per staccarmi dal meraviglioso ma stressante caos di Roma».

 

Di recente sei andata a convivere con il tuo nuovo compagno: che cosa ti ha colpito dì lui?

«Sono legata a Daniel da un anno e mezzo, la cosa che più ci piace è che a casa il lavoro non è il nostro argomento principale di conversazione. Anche Daniel è un attore e un regista, entrambi abbiamo la nostra carriera e i nostri progetti da mandare avanti, spesso discutiamo al riguardo e ci scambiamo consigli, ma alla fine ognuno ha la sua visione delle cose».

Della società di oggi che cosa ti fa più paura?

«1 social network, perché ti estraniano dal mondo e ti allontanano dalla realtà. Ma devo ammetterlo, li apprezzo molto, perché grazie a essi sono riuscita à mettermi in contatto con amici che vivono dall’altra parte del mondo. Fino a dieci anni fa, tutto questo non sarebbe stato possibile. Ogni cosa, se fatta con il giusto equilibrio, va bene».

Come vivi il tempo che passa?

«Con molta serenità. Sono felice dei miei quasi trent’an-ni, perché a quest’età si possiede tanta energia, ma si è molto più maturi. Per questo motivo non tornerei mai a quando avevo vent’anni».

Alice Bellgamba ti piacerebbe, un giorno, diventare mamma?

«Sì, questo è un sogno che ho sempre avuto sin dà quando ero bambina. Sarebbe fantastico se si avverasse, prima o poi…».

 

Articolo dedicato a Alice Bellagamba tratto da Vero.

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