E adesso vi parliamo di Amaurys Pérez il campione di pallanuoto che abbiamo conosciuto a Ballando con le Stelle. E leggiamo direttamente da TOP del fratello Antonio, che ha trasmesso ad Amaurys Pérez la passione e l’amore per lo sport. Tutti e due , per inseguire i propri sogni , sono stati costretti ad abbandonare cuba la loro terra, per trasferirsi altrove e solo qualche anno fa, per le nozze di Amaurys i fratelli Pérez hanno potuto riabbacciari. E viene chiesto. Quali passioni condividi con lui?
“Sicuramente quella per la pallanuoto. E’ stato lui a trasmettermi l’amore per questo sport. Ho seguito le sue orme e ne vado orgoglioso. Nel 1993 quando io avevo appena diciassette anni, Antonio ha lasciato Cuba per inseguire i suoi sogni sportivi. A Miami dove viveva e faceva anche il bagnino”
Viene chiesto al fratello di Amaurys Pérez , anche tu hai lasciato Cuba….
“Io e mio fratello siamo stati lontani senza vederci per 14 anni. Ci sentivamo solo al telefono visto che abitavamo molto distanti l’uno dall’altro e la mancanza era fortissima. L’occasione giusta per poterci rincontrare è stata il mio matrimonio. Ancora ricordo quanti pianti ci siamo fatti quel giorno quando ci siamo riabbracciati. Era stata dura per me tutti quegli anni senzsa di lui. Ci sono stati tanti momenti in cui avrei avuto bisogno di averlo al mio fianco. Nonostante in America si lavori tanto e riesca con difficoltà ad avere giorni di ferie, Antonio ha fatto di tutto per essere presente al mio matrimonio e ci è riuscito”
Amaurys Pérez anche da bambini vi legava questo rapporto cosi’ intenso?
”
Si ma naturalmente da da piccoli facevamo pure a botte. Lui tra l’altro proprio in quelle occasioni mi ricordava che ero il più piccolo tra i deue e che dovevo portargli rispetto e stare al posto mio. Ma mano che sono passati gli anni il nostro rapporto si è consolidato sempre di più e lui mi ha dato parecchi consigli. So che a vedermi oggi è difficile crederci ma da ragazzo ero molto magro. E’ stato proprio mio fratello a consigliarmi gli esercizi fisici giusti da fare per potenziare il mio corpo. Sapevo che un difensore nella pallanuoto doveva avere un fisico più possente e un tiro più forte e lui a suon di trazioni alla sbarra mi ha permesso di sviluppare tanta muscolatura. Mi dava anche dei coigli tenici visto che giocava nel mio stesso ruolo e io ho sempre seguito con attenzione i suoi preziosissimi insegnamenti”