“non riuscivo a restare incinta e ho pregato tanto mia mamma Lucia che è morta quando avevo undici anni. Quando mia figlia è nata e me l’hanno messa nel braccio o pianto per la gioia. Le preghiere mi hanno aiutata. Ecco perché ho voluto come secondo nome mia figlia avesse quello di mia madre”
si ricorda il momento in cui ha scoperto di essere incinta Barbara Chiappini?
“Avevo un ritardo di due giorni per me che sono un orologio svizzero era una novità. Carlo mi diceva di aspettare almeno una settimana per non illudermi. Invece, ho fatto di testa mia e ho comprato il testa. Quando ho visto che era positivo sono impazzita dalla felicità”
come è cambiata la sua vita in queste settimane?
“Con la bambina al mio fianco ho realizzato di essere diventata mamma veramente. Quando scopre di essere incinta fare i conti con il pancione. Ora invece stringo tra le braccia la mia bambina e assieme al lei imparo, giorno per giorno cosa vuol dire essere mamma. Sembrerà strano, ma alla mia età non avevo mai avuto rapporti con i bambini. I miei nipoti, Piacenza per cui non li ho mai visti molto”
ha subito detta suo marito?
“Ho aspettato la sera, non volevo dirglielo per telefono, ho comprato un paio di calzini da neonato e glieli ho fatto trovare sul cuscino”
Barbara Chiappini, la prima cosa che ha pensato quando ha visto Sveva Lucia?
“La sua somiglianza con mio marito Carlo è pazzesca e sono rimasta folgorata. E comunque ho avuto un parto bello anche grazie all’epidurale. Mio marito invece durante le doglie è andato in panico. Mi si sono rotte le acque alle due di notte e ha dimenticato tutta casa, tanto che poi ha abbandonata in ospedale ed è tornato indietro a prendere la valigia e delle analisi. Poi al momento di entrare in sala parto voleva rinunciare perché non se la sentiva. L’ostetrico però è stato molto bravo e l’ha convinto. E alla fine ha tagliato persino il cordone ombelicale.”
Sapeva che sarebbe stata una femmina?
“Nei primi cinque mesi ci avevano detto che era un maschio e Carlo era impazzita di gioia perché lui è già padre di una bambina avuta da una precedente relazione. È un uomo molto sportivo e non vedeva l’ora di condividere questa passione con un figlio. Poi dopo la villocentesi ci hanno detto che si erano sbagliati e che sarebbe nata una femmina. All’inizio ci è rimasto male ma ora che a sua figlia tra le braccia è un padre completamente innamorato ed è molto geloso. Ha già detto che prima dei venticinque anni non potrà uscire di casa
“
tralcio di intervista dedicata Barbara Chiappini e Carlo Marini tratto dalla rivista visto