“Se adesso sono una star, è soltanto per merito mi. Ad amici mi avevano fatto tante promesse, ma alla fine sia io che la mia ex fidanzata Debora di Giovanni ci siamo arrangiati per lavorare e siamo andati all’estero”
dichiara Vito Conversano che ha partecipato al talent di Maria de filippi amici nel duemila e undici. Da qualche mese è diventato il primo ballerino del balletto Moscow Ballet West uno dei più famosi al mondo ed è volato negli Stati Uniti dove si è esibito in ben cinquantasei città diverse
“ora non ho tempo per letto”
gli viene chiesto come sia arrivato nel balletto Moscow Ballet West ?
” Avevo mandato una e-mail a una compagnia ucraina. Loro però non avevo i soldi per nuove assunzioni così mi hanno segnalato questa compagnia che ogni anno fa tappe negli Stati Uniti. Io contattati e sono stato scelto immediatamente. Solo il tempo di fare il visto e sono volato dall’altra parte dell’oceano”
Facevi parte del English Ballet grazie ad un contratto di amici, perché non stavi bene così lontana casa
“è vero ma da allora sono cresciuto, sia come persona sia come artista. A Londra ero completamente spaesato. Non capivo nulla di quello che mi si diceva. Stavolta è stato diverso e l’ho dimostrato. In molti al mio posto sarebbero tornati a casa dopo pochi giorni il. L’aspetto l’aspetto e che in America c’è un altro ritmo. Ogni giorno ci esibiamo in una città diversa e subito dopo lo spettacolo saliamo sul pullman per i trasferimenti. Poi ci sono le prove e di shooting fotografici. Finora sono stato in cinquantasei diverse città tra il Canada e gli Stati Uniti. Ho dormito in cinquantasei hotel differenti. Non avevo nessuna idea di che sarebbe stato fino a quando non sono partito da Napoli. Per riuscire a vedere il più possibile prendo sempre il pullman dei tecnici che parte qualche ora prima di quello dei ballerini, altrimenti non abbiamo tempo per fare nulla. La vigilia di Natale l’ho passata il nome donna, mentre ho festeggiato il Capodanno su un aereo. Tutti posti dove sono stato adoro la California. È un paese fatta apposta per me. Los Angeles, San Francisco, San Diego è tutto meraviglioso. Come nei film. E a Los Angeles ho incontrato anche il mio vecchio compagno di Amici Stefan di Ma è stato stranissimo vederlo così lontano da casa.ria Pool ma sono felice perché anche lui si sta realizzando con la sua band. In questi anni Stefano ha provato a entrare a X factor in Italia, ma è stato scartato all’ultima selezione. Avere nel suo curriculum una partecipazione ad Amici lo ha penalizzato.
Se l’unico italiano nella compagnia moscovita?
“Sono quasi tutti russi. Poi ci sono uno spagnolo, un olandese, e un tedesco che sono quelli con cui ho socializzato di più. I russi tenderà a stare tra di loro. Quando noi gli chiediamo qualcosa in inglese loro ci rispondono il rosso per non farci capire ormai però parla abbastanza bene l’inglese, oltre che qualche parola di russo e quindi capisco lo stesso. Comunque con loro mi sono tolto una bella soddisfazione: appena hanno visto come ballo i responsabili della compagnia mi hanno promosso primo ballerino. E così oggi nello schiaccianoci interpreto il principe, questo perché lo stile di noi europei è più raffinato ed elegante. Nelle nostre scuole di danza si si dà molta importanza all’estetica. Nei paesi dell’est invece sono più attenti alla tecnica. I ballerini russi infatti sono delle macchine da guerra non si lamentano mai”
da Visto